1. ALEXANDER TUCKER : Portal
Il trip psicotico di "Portal" scava nella mente per giungere allo spirito, per rilasciare le scorie e purificare le zone d'ombra, è una sorta di viaggio visionario con fini espiatori
(Recensione completa su Taxi-Driver)
2. BURST : Lazarus Bird
Le nuove songs sono più lunghe ed intricate che in passato, comprensive ora di dilatazioni e sospensioni più marcate che, alternandosi con le aperture più metalliche, creano un interessante sistema di pieni e vuoti.
(Recensione completa su Taxi-Driver)
Un po' più quadrato e meno labirintico rispetto all'imponente “Nothing”, “obZen” è la naturale evoluzione, nonché la definitiva cristallizzazione del sound meshuggahiano, sintesi mirabile di ciò che il metal moderno deve essere. Cinici e spietati come sempre, se non ci fossero difficilmente li si potrebbe inventare.
I Cult Of Luna appaiono così rinnovati pur mantenendo fede alla loro matrice: apportano elementi nuovi negli arrangiamenti delle songs, dimostrano una crescita tecnica e di songwriting (soprattutto quest'ultima) di primo livello e sfruttano al meglio tutte le loro caratteristiche, in primis la destrezza nelle dinamiche, oltre alla classe nei suoni.
(Recensione completa su Silent Scream)
(Recensione completa su Silent Scream)
Più che di isolazionismo vien da parlare di alienazione, di dissociazione mentale, di qualcosa di inafferrabile ma terribilmente pericoloso.
(Recensione completa su Il Cibicida)
Rose Kemp affonda le sue radici artistiche nelle desolate piane del cantautorato folk, riecheggiando spesso la cupa natura di un altro asso della scena, la bravissima Faun Fables.
(Recensione completa su Il Cibicida)
7. MADE OUT OF BABIES : The Ruiner
Riffage di pregevole fattura e, nonostante le ascendenze (anche i Melvins stanno nei paraggi, così come i Neurosis in "How To Get Bigger"), sempre dal taglio espressamente personale, altrettanto ottima la scelta dei suoni col basso che pare voler scavare caverne ("Grimace") ed eccellente la prova vocale della bella Julie.
(Recensione completa su Silent Scream)
8. 5IVE : Hesperus
Escluso l'Ep "Versus" risalente al 2004, erano ben sette anni che i 5ive non rilasciavano un nuovo albo su lunga distanza.
(Recensione completa su Taxi-Driver)
9. UFOMAMMUT : Idolum
Fatto di figure contorte, di riff minacciosi, di andature sinuose, di visioni liquide, di strutture irregolari, di echi e riverberi persi nel cosmo.
(Recensione completa su Silent Scream)